Lo scrittore è il perfetto menzognero: scrive bugie e riesce a farti credere che siano vere.

07/01/23

Nel 2023

C'era una volta il 2023.
Lo cantava Caterina Caselli, nella versione italiana del brano di Zagar and Evans.
E il 2023 viene celebrato con questo bellissimo video del mio amico Supernova (mi raccomando, iscrivetevi al suo canale!)


Diecimila anni son passati
e l’uomo crede di aver raggiunto Dio,
di avere in mano il modo
di conquistare il Sole.
Ma se ti volti indietro
le rose sono vive,
la pioggia cade ancora,
le cose belle sono antiche...

10 commenti:

Gus O. ha detto...

Ti ringrazio e ti abbraccio per il consiglio.

Francesca A. Vanni ha detto...

@Gus O.
Grazie a te, ricambio l'abbraccio!

Francesco Abate ha detto...

Speriamo che sia davvero un anno da celebrare. A livello globale le premesse non sono buone, sta a noi fare il possibile per trasformarlo in un piccolo capolavoro personale.

Un abbraccio.

decliviodomani ha detto...

Molto bello questo post e andrò a visitare il link che hai consigliato.
Un salutone e alla prossima

Lucrezia Ruggeri ha detto...

Dicevo anche a Supernova, sul suo canale, che questa non è solo una canzone ma proprio una riflessione su come stando andando le cose in questo mondo avariato.
Buon anno!

Olivia Hessen ha detto...

L'uomo bestia, senza offesa agli amici animali, è la rovina di questo mondo.
A questo punto mi piacerebbe se il Signore desse un anticipo all'anno 4000 perché l'umanità non merita di vivere.
Baci

Francesca A. Vanni ha detto...

@Francesco Abate
Mi trovi d'accordo, dobbiamo impegnarci a livello personale.
Ti abbraccio.

Francesca A. Vanni ha detto...

@decliviodomani
Grazie da parte mia e di Supernova!
Ti abbraccio.

Francesca A. Vanni ha detto...

@Lucrezia Ruggeri
Mondo avariato è, purtroppo, una definizione perfetta.
Ti abbraccio.

Francesca A. Vanni ha detto...

@Olivia Hessen
Sono del parere di Francesco, bisogna lavorare a livello personale per migliorare il nostro piccolo mondo.
Ti abbraccio.