Ho deciso, stilo un elenco delle quindici cose che non sopporto (e qui fermo la lista, perché ce ne sarebbero molte di più).
Visto che ultimamente si fanno solo decaloghi positivi, facciamone uno
che sia autenticamente controcorrente e anche un po’ “cattivo”.
Le cose buone, si sa, alla lunga stufano!
Se anche voi desiderate creare il vostro elenco, siate liberi di farlo
e lasciatemi il vostro link!
Ecco cosa non sopporto io:
1-Gli stupidi, di tutte le età, specie e sesso. Da abbattere.
2-Chi non legge. È più sterile del vuoto assoluto.
3-I bambini, gli adolescenti e la gioventù in generale. Sono stata
bambina anche io, certo, ma solo perché lo impone l’evoluzione: fosse per me
sarei voluta nascere già adulta.
4-I permalosi, soprattutto quelli che quando dici/scrivi qualcosa
devono comportarsi come bambini deficienti e ribattere a pappagallo per sembrare intelligenti e dimostrare di avere la ragione che non hanno.
5-Il buonismo ipocrita, in tutte le salse e specialmente attorno a
Natale.
6-L’estate, il sole, le canzoni tormentone, la gente che deve essere
per forza felice e fare casino. L’estate è una stagione come un’altra,
facciamola finita.
7-Le zucchine. Non riesco a sopportarle, le mangio solo perché devo
inserirle nella dieta.
8-Quelli che mi chiedono in prestito qualcosa. Se ti piace la tal cosa
te la compri e la tieni per te. Non credo nella filosofia
Pietro-Torna-Indietro, io sono per Pietro-Non-Esce-Di-Casa.
9-Quelli che fanno spoiler. Possano restare muti.
10-I vegani e i salutisti. Se siamo onnivori, ci sarà un perché (e
vorrei riscoprirlo sta cena!). Volete vivere di fieno e carote? Prego, fate
pure, ma non rompetemi le scatole se divoro una bistecca (e lo faccio pure con
piacere!). Mangio carne, pesce, uova (latticini no, il lattosio mi dà problemi
come il glutine) e vivo benissimo!
11-I vigliacchi. No comment.
12-Gli esperti fanatici di moda. La moda la crei da solo senza
preoccuparti delle tendenze, non la segui come un ebete.
13-Il marrone. È un colore davvero triste.
14-Le cover delle canzoni. Dieci volte su dieci fanno pena.
15-I booktrailer. Siamo così cretini da avere bisogno di un video per
essere invogliati a leggere un libro? Se è così, siamo davvero caduti in basso.