Amazon cambia ancora politica.
Dopo i cambiamenti di inizio anno adesso ha deciso di imporre anche nel
mercato europeo un nuovo modello di prezzi di vendita: il Dynamic Price Model.
Che significa?
Ve lo spiego in modo semplice.
Io scrivo un libro, poi dopo una valutazione con l’editore viene
stabilito un prezzo.
Immaginiamo che sia 3,99 euro (prezzo epub, intendo, ma il discorso
vale tanto quanto anche per il cartaceo).
In tutte le librerie, eccetto Amazon, verrà rispettato questo prezzo (salvo
sconti, promozioni...).
Amazon invece, a seconda delle vendite effettuate o delle sue
statistiche, sceglierà deliberatamente se alzare o abbassare il prezzo a suo
piacimento.
Un libro che costa 3,99 euro dunque un giorno potrà costare 0,99 euro e
un altro 10,99 euro.
Il tutto indipendentemente da autori ed editori e a scapito di questi
oltre che del compratore che non potrà più fare affidamento sul prezzo fisso
(nel senso che magari compra il prodotto sicuro che costi 3,99 euro e poi gli
vengono addebitati tot euro in più a sorpresa!).
Dunque che si fa?
Io personalmente non posso farci nulla, perché Amazon è uno dei negozi
dove la mia casa editrice pubblica e come scrittore non ho potere decisionale
su dove e come pubblicare.
Posso solo dirvi di aprire gli occhi per i vostri acquisti e non
fermarvi ad Amazon solo perché è il negozio più pubblicizzato.
Di negozi ce ne sono tanti, validi (magari anche italiani, come IBS) e
pure affidabili.
Buoni futuri acquisti!