Lo scrittore è il perfetto menzognero: scrive bugie e riesce a farti credere che siano vere.

10/01/20

"La lunga strada verso te": eccovi il mio romanzo sulla Shoah

Vi ricordate cosa accadeva il 27 gennaio di 75 anni fa?
Eh, è presto per parlare della Shoah, mi direte. Ma è sul serio presto per ricordare?
Io direi di no.
Quel 27 gennaio accadeva che l’esercito russo liberava il campo di concentramento di Auschwitz (che, ricordiamo, non fu il primo ad essere creato dai nazisti ma il primo ad essere appunto liberato) e denunciava al mondo gli orrori della Shoah.
Sembra che sia passato tanto tempo, invece non è così perché la memoria degli orrori che il popolo ebreo e tutte le “minoranze” odiate dai nazisti sta svanendo.

Per questo motivo ho deciso di scrivere, e presentarvi con questo post, il mio ultimo romanzo: “La lunga strada verso te”.
È una storia di pura invenzione, che a tratti però abbraccia quella che è stata la realtà buia degli anni più tragici del Novecento, e che ha lo scopo di perpetrare il ricordo di ciò che è stato per impedire che l’umanità possa di nuovo ripetere i suoi errori.


"Innsbruck, 1938.
Sullo sfondo politico dell’Anschluss, nel cuore di un’Austria destinata ad essere annessa alla Germania nazista le vite di due uomini, Benjamin Rosenthal e Frederik Van Horne, ebreo il primo e dissidente politico il secondo, sono destinate a cambiare per sempre.
La guerra travolgerà entrambi, separandoli crudelmente l’uno dall’altro.
Benjamin sarà infatti catturato dai soldati tedeschi e deportato a Dachau, il primo campo di concentramento progettato e costruito dal regime di Hitler, mentre Frederik dovrà fuggire e lottare coraggiosamente per cambiare le sorti del conflitto più atroce della Storia.
Come finirà?
Cos’avrà in serbo il destino per Benjamin e Frederik?
Riusciranno a sopravvivere e ritrovarsi?" 

“La lunga strada verso te” è in vendita nei migliori negozi on line (fra cui StreetLib StoreIBS, Kobo Store, Bookrepublic e tanti altri).

Prima di salutarci vi invito con molto piacere a leggere la recensione che la bookblogger Morgana dei blog "La chiave di lettura - Libri e aforismi" e "La chiave di lettura - segnalazioni" ha scritto in anteprima la recensione del mio romanzo.

18 commenti:

Gus O. ha detto...

Brava Francesca.
Ho letto la recensione di Morgana.
Abbraccio.

Francesca A. Vanni ha detto...

@Gus O.
Grazie di cuore, ti abbraccio.

fulvio ha detto...

Ciao Francesca,amo leggere ma amo sopratutto leggere i tanti,ma sempre pochi,racconti ,interviste romanzi e articoli che ricordano la vergognosa tragedia epocale che è stata la "soluzione finale" che ancora oggi molti vergognosi nostalgici cercano di negare.Leggerò il tuo racconto e spero che molti scrittori seguano il tuo esempio,pubblicando scritti che ricordano,perché oggi la memoria è molto labile.
Un abbraccio.fulvio

Francesco Abate ha detto...

Della Shoah è sempre importante parlare, così da frenare i rigurgiti antisemiti che infestano l'Occidente.
Complimenti a te per il coraggio, non è facile scrivere di un tema così scottante.
In bocca al lupo per il tuo nuovo romanzo.
Un abbraccio.

electricwave ha detto...

non è mai troppo presto per ricordare,dovrebbe essere sempre presente,non ricordato solo il 27 gennaio... ew

Joanna ha detto...

Ciao Francesca, sono molto lieta di sapere dell'uscita del tuo libro che acquisterò al più presto.
Vado a leggere la recensione di cui parli e mi complimento con te per questo romanzo così coraggioso.
Buon inizio settimana.

Francesca A. Vanni ha detto...

@Francesco, Fulvio, Joanna e electricwave
Grazie infinite per i vostri commenti e il vostro incoraggiamento.
Scusate se non vi rispondo singolarmente ma sono influenzata!
Vi abbraccio.

Sugar Free ha detto...

Ciao Francesca,
ti rinnovo i miei complimenti per il tuo romanzo e ti faccio anche i miei migliori auguri di pronta guarigione.
Baci!

Francesco Abate ha detto...

@Francesca A. Vanni
Guarisci presto.

Olivia Hessen ha detto...

Brava Francesca, non è facile riuscire a scrivere un libro su un argomento così delicato e difficile.
Solo qualcuno dotato di grande sensibilità poteva riuscirci.
Guarisci e torna presto!

Melinda Santilli ha detto...

Ciao fanciullina,
ho acquistato il tuo libro e inizierò a leggerlo molto presto.
Guarisci presto, baci.

Francesca A. Vanni ha detto...

Grazie a tutti voi, per la vostra preoccupazione e i vostri commenti.
Mi sto riprendendo, per fortuna!
Vi abbraccio.

Lucrezia Ruggeri ha detto...

Ho finito proprio ieri di leggere il tuo libro.
Bello, bello, bello. Profondo, toccante, a volte anche spietato.
Grazie per aver scritto questo libro.
Baci e torna in forma!

Luca ha detto...

Congratulazioni, è una scelta coraggiosa che apprezzo molto.
Buona giornata!

Francesca A. Vanni ha detto...

@Lucrezia Ruggeri
Sei davvero troppo carina, ma ti ringrazio perché è bello sapere che il proprio lavoro è ben riuscito.
Ti abbraccio e tranquilla, l'influenza è passata!

Francesca A. Vanni ha detto...

@Luca
Grazie mille, ti abbraccio.

Blog Enfim .... ha detto...

Bela postagem,blog maravilhoso!
http://unhasdaraquel.blogspot.com
seguindo 😉

Francesca A. Vanni ha detto...

@Enfim Unhas
Muchas gracias!