C'era una volta il 2023.
Lo cantava Caterina Caselli, nella versione italiana del brano di Zagar and Evans.
E il 2023 viene celebrato con questo bellissimo video del mio amico Supernova (mi raccomando, iscrivetevi al suo canale!)
Diecimila anni son passati
e l’uomo crede di aver raggiunto Dio,
di avere in mano il modo
di conquistare il Sole.
Ma se ti volti indietro
le rose sono vive,
la pioggia cade ancora,
le cose belle sono antiche...
e l’uomo crede di aver raggiunto Dio,
di avere in mano il modo
di conquistare il Sole.
Ma se ti volti indietro
le rose sono vive,
la pioggia cade ancora,
le cose belle sono antiche...
10 commenti:
Ti ringrazio e ti abbraccio per il consiglio.
@Gus O.
Grazie a te, ricambio l'abbraccio!
Speriamo che sia davvero un anno da celebrare. A livello globale le premesse non sono buone, sta a noi fare il possibile per trasformarlo in un piccolo capolavoro personale.
Un abbraccio.
Molto bello questo post e andrò a visitare il link che hai consigliato.
Un salutone e alla prossima
Dicevo anche a Supernova, sul suo canale, che questa non è solo una canzone ma proprio una riflessione su come stando andando le cose in questo mondo avariato.
Buon anno!
L'uomo bestia, senza offesa agli amici animali, è la rovina di questo mondo.
A questo punto mi piacerebbe se il Signore desse un anticipo all'anno 4000 perché l'umanità non merita di vivere.
Baci
@Francesco Abate
Mi trovi d'accordo, dobbiamo impegnarci a livello personale.
Ti abbraccio.
@decliviodomani
Grazie da parte mia e di Supernova!
Ti abbraccio.
@Lucrezia Ruggeri
Mondo avariato è, purtroppo, una definizione perfetta.
Ti abbraccio.
@Olivia Hessen
Sono del parere di Francesco, bisogna lavorare a livello personale per migliorare il nostro piccolo mondo.
Ti abbraccio.
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