Lo scrittore è il perfetto menzognero: scrive bugie e riesce a farti credere che siano vere.

26/04/20

Solo per arditi amanti della lettura

Questo è un post per arditi amanti della lettura, sia autori che lettori, gente così persa per i libri che quando sente la parola “saldi” si mette subito in coda fuori dalla loro libreria preferita alle 3 di notte oppure si connette al solo bookstore preferito con il dito pronto a scattare sul mouse.

Così ho pensato di citare alcune frasi di scrittori sui libri.
La cosa “hard”, l’insidia del post, è il fatto che queste frasi non provengono direttamente da loro ma dai personaggi delle loro opere.
Sono frase sui libri, sul leggere, su ciò che riguarda il mondo della lettura tratte dai libri.
Eccole qui:

“Fondare biblioteche è come costruire ancora granai pubblici, ammassare riserve contro un inverno dello spirito che da molti indizi, mio malgrado, vedo venire”.
(Marguerite Yourcenar, Memorie di Adriano) 

“Quanti uomini hanno datato l'inizio di una nuova era della loro vita dalla lettura di un libro.”
(Henry David Thoreau, Vita nei boschi)

“«Ascolta: i tuoi libri sono innocui, mentre li leggi tu diventi Tarzan o Robison Crusoe…»
«Ma è per questo che mi piace leggerli!»
«Già, ma quando hai finito ritorni a essere un bambino.»
«E allora? Non capisco…»
«Senti: sei mai stato il capitano Nemo, intrappolato nel tuo sottomarino, mentre la piovra ti sta attaccando?»
«Sì.»
«E non tremavi all’idea di non farcela?»
«Mmh… È solo un racconto…»
«Esattamente quello che dicevo io: i libri che leggi tu sono innocui.»”
(Michael Ende, La storia infinita)

Voi volete aggiungere qualche altra frase?
Fatelo, con un post o attraverso un commento!
Condividiamo l’amore per i libri.

19 commenti:

Gus O. ha detto...

La nostra vita in fondo è un libro.
Abbraccio Francesca,

electricwave ha detto...

bel post,davvero... la parte che riguarda Ende è superlativa! ew :)

Sugar Free ha detto...

Ciao Francesca, sono tornata!!!
Bella questa cosa "hard", mi ci tuffo con questa frase: "I libri le aprivano mondi nuovi e le facevano conoscere persone straordinarie che vivevano una vita piena di avventure." (Matilde, Roald Dahl).
Baci!

Luca ha detto...

“Il bene di un libro sta nell'essere letto. Un libro è fatto di segni che parlano di altri segni, i quali a loro volta parlano delle cose. Senza un occhio che lo legga, un libro reca segni che non producono concetti, e quindi è muto.”
(Giugliemo da Baskerville, Il nome della Rosa, Umberto Eco)
Ciao bella :-)

Melinda Santilli ha detto...

Ciao fanciulla!
Purtroppo in questo momento non mi vengono in mente frasi... perdonami!
Baci.

Francesco Abate ha detto...

La frase della Yourcenar la adoro e la trovo molto attuale.
Leggendo Ende la mente si è riempita di ricordi; lo lessi a 11 anni e posso dire che fu il romanzo che mi fece definitivamente innamorare dei libri.

Baci.

Olivia Hessen ha detto...

Ma eccomi con questa citazione:
"Quegli imbecilli, che marciano con il passo dell'oca come lei, dovrebbero leggerli i libri invece di bruciarli!" dal romanzo Indiana Jones e l'ultima crociata di James Kahn.
Baci!

Francesca A. Vanni ha detto...

@Gus O.
A volte è anche più avvincente!
Ti abbraccio.

Francesca A. Vanni ha detto...

@electricwave
Pensa che mi è rimasta impressa sin dalla prima volta che ho letto il libro!
Baci.

Francesca A. Vanni ha detto...

@Melinda Santilli
Sarai fustigata per questo!
Ti abbraccio.

Francesca A. Vanni ha detto...

@Sugar Free, Luca e Olivia Hessen
Grazie per aver partecipato!
Penelope bentornata, sono felice di rileggerti.
Vi abbraccio.

Francesca A. Vanni ha detto...

@Francesco Abate
Io avevo 8 anni, siamo lì come età!
Il film lo vidi prima, avevo 4 anni.
Ti abbraccio.

fulvio ha detto...

Ciao Francesca , da appassionato lettore ti lascio una celebre frase del grande Umberto Eco:Chi non legge a 70 anni avra vissuto una sola vita, la propria. Chi legge avra vissuto 5000 anni, c'era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l'infinito...perché la lettura è una immortalità all'indietro.
Un caro saluto. fulvio
.

Lucrezia Ruggeri ha detto...

"Il verbo leggere non sopporta l’imperativo, avversione che condivide con alcuni altri verbi: il verbo “amare”… il verbo “sognare”…
Naturalmente si può sempre provare. Dai, forza: “Amami!” “Sogna!” “Leggi!” “Leggi! Ma insomma, leggi, diamine, ti ordino di leggere!”
“Sali in camera tua e leggi!”
Risultato?
Niente." (Come un romanzo, Daniel Pennac)

Bacioni!

Lucia ha detto...

Credo che Michael Ende in "La storia infinita" dica tutto.

Francesca A. Vanni ha detto...

@Fulvio e Lucrezia
Grazie a che a voi per aver partecipato.
Vi abbraccio!

Francesca A. Vanni ha detto...

@Lucia
Grazie.
Ti abbraccio.

Joanna ha detto...

Buon pomeriggio Francesca, approfitto di questa mia pausa caffè prima di tornare velocemente in reparto e ti lascio una frase di Ray Bradbury che a me piace molto: “Capite ora perché i libri sono odiati e temuti? Perché rivelano i pori sulla faccia della vita. La gente comoda vuole soltanto facce di luna piena, di cera, facce senza pori, senza peli, inespressive.”
A presto.

Francesca A. Vanni ha detto...

@Joanna
Ciao bella, spero che il lavoro pian piano possa allentare il ritmo.
Grazie per la frase.
Ti abbraccio.