Lo scrittore è il perfetto menzognero: scrive bugie e riesce a farti credere che siano vere.

30/01/22

Invictus

(Video del mio amico MesserMalanova: seguitelo sul suo nuovo canale YouTube!)


Dal profondo della notte che mi avvolge,
nera come un pozzo da un polo all’altro,
ringrazio qualunque dio esista
per la mia anima invincibile.

Nella feroce morsa delle circostanze
non ho arretrato né gridato.
Sotto i colpi d’ascia della sorte
il mio capo è sanguinante, ma non chino.

Oltre questo luogo d’ira e lacrime
incombe il solo Orrore delle ombre,
e ancora la minaccia degli anni
mi trova e mi troverà senza paura.

Non importa quanto stretto sia il passaggio,
quanto piena di castighi la vita,
io sono il padrone del mio destino:
io sono il capitano della mia anima.
(William Ernest Henley)

10 commenti:

Gus O. ha detto...

Fatto.
Abbraccio Francesca.

Francesca A. Vanni ha detto...

@Gus O.
Grazie da parte di Super Nova, sei sempre gentilissimo.
Ti abbraccio.

Lucrezia Ruggeri ha detto...

Già iscritta!
La poesia è meravigliosa, era stata anche usata nel film Invictus che parlava di Nelson Mandela.
Ottima scelta.
Baci

Francesca A. Vanni ha detto...

@Lucrezia Ruggeri
È una poesia bellissima, dedicata a tutti coloro che non mollano mai nonostante il male che prolifica nel mondo.
Ti abbraccio.

Olivia Hessen ha detto...

Non ti preoccupare, sono già iscritta sul nuovo canale del nostro amico virtuale!
La poesia lascia senza fiato, penso che abbia molto a che fare anche con te e con il tuo vissuto.
Baci.

Francesco Abate ha detto...

Bellissima poesia. "Io sono il capitano della mia anima" è un po' il mio inno.

Un abbraccio.

Francesca A. Vanni ha detto...

@Olivia Hessen
Grazie tesoro, in effetti questa poesia me l'hanno dedicata in un periodo molto particolare della mia vita e ne ho fatto il mio inno poetico.
Ti abbraccio.

Francesca A. Vanni ha detto...

@Francesco Abate
Fai bene!
Ti abbraccio.

Melinda Santilli ha detto...

La poesia di Henley è un inno per tutti quelli che non si piegano mai alle avversità, alle bugie, al male.
Più che mai attuale, direi.
Ciao fanciulla!

Francesca A. Vanni ha detto...

@Melinda Santilli
Hai ragione, non posso dire altro.
Ti abbraccio.