Chi l’avrebbe mai detto che il mio naturale odio verso i fornelli
avrebbe portato a qualcosa di buono?
Aspettate un attimo, non voglio essere fraintesa: io sono strafelice di
tenermi lontana dalla cucina, per me è sempre positivo.
Solo che il mio non amore per la cucina ha portato a qualcosa di ancora
più positivo, ovvero una bella intervista!
Sono stata infatti contattata dalla simpatica e bravissima giornalista
Claudia Rossi che lavora per La
Gazzetta di Parma.
L’intervista, di cui potete vedere qui sotto lo scanner, verte sul
fatto che molte donne (compresa la sottoscritta) non sentono più quel “magico
feeling”per la cucina che avevano le loro madri e nonne e si interroga, con un
pizzico di ironia e anche attraverso l’intervento dello chef Luca Zanga, su
quale potrebbe essere il futuro di una società dove le donne staranno sempre
meno in cucina.
Se avete letto il mio post “Io che odio cucinare”, sapete già come la
penso: il futuro sarà fantastico.
Avremo donne che cucinano solo se amano e vogliono farlo, donne felici
di non cucinare, donne emancipate, serene, creative, donne che si mettono in
gioco senza paura.
Mica male, no?
Io vi lascio a riflettere e vi invito a visitare il sito della Gazzetta
di Parma, leggere la bella rubrica “La Gazzetta delle donne” e non perdervi
nemmeno un articolo di Claudia Rossi.
Ci si rilegge al prossimo post!