Lo scrittore è il perfetto menzognero: scrive bugie e riesce a farti credere che siano vere.

05/06/19

Book tag: primo appuntamento con i libri

Forse non ci crederete ma ho trovato un tag che mi interessa, davvero simpatico e ben fatto.
L’ideatrice è Emili del blog L per libro, che vi invito tutti a visitare, e lascio a lei la presentazione:

“Si sa i primi appuntamenti possono andare nei modi più disparati, in fondo tra: benissimo e disastro completo ci sono infinite sfumature. L'appuntamento con un nuovo libro ha le stesse incognite!”

Di seguito trovate le domande del tag con le mie risposte.
Se vi va partecipate e condividete, altrimenti non preoccupatevi perché nessuno è costretto a rispondere alle domande!

Ma prima di procedere col tag, voglio invitarvi a leggere la recensione che la brava e simpatica bookblogger Cristina de Il mondo di Cry ha fatto sul mio romanzo Il Giorno del Dolore.
E ora via con le domande.

1-Il primo appuntamento imbarazzante: non è un brutto libro ma manca la scintilla
“La regina dei dannati” di Anne Rice. La signora dei vampiri in questo romanzo ha accusato una certa stanchezza narrativa.

2-Il primo appuntamento scadente: un libro più brutto di quel che ti aspettavi
“Il signore delle mosche” di William Golding.
Se leggevo un trattato di sociologia infantile era meglio, e mi annoiavo di meno.

3-Il primo appuntamento ben preparato: un libro migliore di quel che pensavi
“Il mastino della guerra” di Michael Moorcock. Un libro spettacolare!

4-Bello ma stupido: un libro bello fuori ma brutto dentro
“Origin” di Dan Brown. Credevo sul serio che fosse bello come i precedenti, ma non è andata così. Troppo prevedibile.

5-Appuntamento al buio: un libro che hai comprato a occhi chiusi
A parte i libri di Star Wars, ultimamente ho comprato a occhi chiusi “Gli amori degli altri” di Eva Cantarella.

6-Speed dating: un libro che hai letto super velocemente
Io leggo sempre rapidamente!

7-Il rimpiazzo: un libro che hai letto troppo presto dopo una lettura importante e che quindi non hai apprezzato.
Per fortuna non è mai successo.

8-Il troppo entusiasta: un libro che ci ha provato troppo
“The Outsider” di Stephen King. Ci ha provato, ma non è andata bene.

9-Il primo appuntamento perfetto: un libro che per te ha fatto tutto bene
“L’ombra dell’Impero” di Steve Perry. È come Mary Poppins: perfetto sotto ogni punto di vista.

10-Il primo appuntamento umiliante: un libro che ti fa sentire imbarazzato all’idea che ti sia piaciuto/ un libro che ti imbarazza veder letto in pubblico
Penso che i libri siano soggetti totalmente al gusto dei lettori, a volte piacciono, a volte no.
L’importante è leggere.

Postilla del 6 giugno: grazie alla mia amica bookblogger Morgana che ha recensito Il Giorno del Dolore.